Estromissioni 2016 in dichiarazione - La mancata compilazione compromette la «privatizzazione» dell’immobile

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  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 25/05/2017

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 25/05/2017


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Chi non rispetta l’obbligo può comunque sanare la propria posizione entro 90 giorni dal termine di presentazione


Compilazione del quadro RQ del modello Redditi 2017 fondamentale per l’imprenditore individuale che nel 2016 ha estromesso un immobile dalla propria impresa. L’eventuale dimenticanza, infatti, non sanata neppure con una dichiarazione integrativa entro fine anno, compromette l’efficacia fiscale dell’operazione di “privatizzazione” del cespite immobiliare.
Le linee guida al comportamento dichiarativo sono state dettate dall’agenzia delle Entrate con circolare n. 26/E/2016, nella quale è stato affermato che l’esercizio dell’opzione per l’estromissione deve ritenersi perfezionato con l’indicazione in dichiarazione dei redditi dei valori dei beni estromessi e della relativa imposta sostitutiva. Il documento richiama un precedente di prassi (risoluzione n. 82/E/2009).

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